1. Il dollaro avanza nei confronti dello yen
Il verdone è avanzato nei confronti dello yen e di un paniere di altre valute venerdì dopo che la propensione al rischio è tornata a livello globale in seguito a rapidi cambi di vedute sulla politica monetaria Usa. È importante notare che il dollaro era calato di circa l’1% nella notte, dopo che i rendimenti delle Treasury Usa erano arretrati dai massimi di 4 anni. La prospettiva di progressivi aumenti dei tassi di interesse da parte della Fed quest’anno ha fornito il tanto necessario supporto alla valuta Usa.*
2. I prezzi del petrolio sono scivolati nonostante i dati positivi sulla produzione Usa
I prezzi del greggio sono scivolati leggermente questa mattina dopo che i trader hanno digerito i dati di ieri sulle scorte Usa. Durante la scorsa seduta, i prezzi del greggio sono avanzati dopo che l’Energy Information Administration Usa ha riportato giovedì che le scorte di greggio erano calate di 1.6 milioni di barili nella settimana conclusasi il 16 febbraio, rispetto alle aspettative di un aumento di circa 1.8 milioni di barili. I prezzi del greggio sono calati però quest’oggi, dal momento che le esportazioni di greggio Usa hanno compensato il calo delle scorte nel primo consumatore al mondo di greggio.
3. Bitcoin cala al di sotto della soglia di $10.000
I prezzi di Bitcoin sono calati per la seconda giornata consecutiva ai minimi di una settimana quest’oggi. Da notare che Bitcoin aveva violato la soglia di $11.000 per la prima volta da fine gennaio questa settimana, supportato dal miglioramento della fiducia verso la regolamentazione in Corea del Sud. Questa mattina è calato di oltre il 7% ad un minimo di $9849.0, ai minimi di oltre una settimana. Il prezzo di Bitcoin si è quasi dimezzato dal rialzo fino a quasi quota $20.000 di dicembre. Da notare altresì che BTCUSD perde circa il 29% da inizio anno.
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*Fonte: Investing
**Fonte: Reuters
***Fonte: CNBC
