I mercati globali crollano mentre gli Stati Uniti vanno verso un’escalation della guerra commerciale

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1. I mercati globali crollano mentre gli Stati Uniti vanno verso un’escalation della guerra commerciale

Il momentum positivo è andato scemando questa mattina dopo che i contrasti tra la Cina e gli Stati Uniti si sono intensificati e ora includono anche la possibilità di una corsa alle armi, con gli Usa che pensano di dispiegare un missile a media portata nel Pacifico nei prossimi mesi. Gli Stati Uniti hanno promesso di imporre nuovi dazi contro la Cina la scorsa settimana, andando a pesare anche sulla propria economia domestica. La Fed ha ora più pressioni che mai di tagliare i tassi, ma non sembra disposta a procedere in tal senso. Inoltre, lo yuan ha violato la linea del margine di 7, ad indicare che la Cina ha iniziato ufficialmente una guerra valutaria e sta svalutando fortemente la propria valuta come contromisura alla minaccia degli Stati Uniti di imporre nuovi dazi a settembre.*

 

2. Ulteriori orsi in vista per i mercati azionari?

Le borse europee hanno aperto la giornata in calo, mentre i future degli indici Usa puntano ad un calo di oltre 250 punti per il Dow Jones Industrial Average. I mercati di rischio vedono un ulteriore calo e hanno aperto al ribasso in Europa. Questo potrebbe far crescere le pressioni di un’ondata di avversione al rischio. I numeri dei servizi in UE e Usa di oggi sono i più importanti in calendario e questi potrebbero portare ad un’avversione al rischio in caso di delusione.*

 

3. Anteprima forex: USD in ripresa dopo aver registrato un forte selloff

Il dollaro è rimasto debole ma si è preso una pausa al momento dopo aver registrato forti perdite venerdì in seguito ai dati che hanno evidenziato una frenata della crescita occupazionale Usa a luglio e alle nuove tensioni commerciali sino-americane, che hanno alimentato le aspettative che la Federal Reserve taglierà nuovamente i tassi di interesse a settembre. L’EUR potrebbe avanzare ulteriormente in seguito alla debolezza dell’USD. L’EUR/USD è attualmente scambiato in rialzo dello 0.25%, anche se i nuovi dati PMI pubblicati nell’UE questa mattina hanno deluso. Novità dal fronte della Brexit saranno tenute debitamente in conto per scorgere indicazioni sulla direzione della sterlina, che è attualmente scambiata al ribasso nei confronti delle sue controvalute. L’AUD sta perdendo ulteriormente terreno in seguito al raffreddamento delle relazioni tra Stati Uniti e Cina e ha raggiunto nuovi minimi pluriennali. Al contempo il dollaro neozelandese (NZD) è affondato dello 0.4% nei confronti del dollaro Usa dal momento che si prevede ampiamente che la RBNZ tagli i tassi di interesse mercoledì. **

 

4. Oro in ripresa

L’oro è il chiaro vincitore di questi momenti di incertezza, con la coppia XAU/USD che è avanzata di oltre l’1% ai massimi oltre 6 anni quest’oggi, in un contesto di avversione generalizzata al rischio, che ha spinto gli investitori ad optare per asset rifugio. Prevediamo di assistere ad ulteriori rialzi per l’oro quest’oggi.***

 

5. Bitcoin avanza del 10%

Alle 7:50 GMT BTC era scambiata in rialzo di oltre il 10% ed oltre la Ichimoku cloud giornaliera a 11.800. Potremmo assistere ad un aumento delle pressioni rialziste nel corso della giornata se il prezzo dovesse rimanere oltre la cloud.****

 

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Fonti:
*Financial Times Aug 5, 2019 03:07 AM ET
**Reuters Aug 5, 2019 3:53 AM ET
***CNBC Aug 5, 2019 2:48 AM ET
****Investing Aug 5, 2019 05:20 AM ET

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