1. Prezzi del greggio ai minimi dalla fine del 2017
I prezzi del greggio sono calati ai minimi di fine 2017 venerdì in una seduta di trading contrastata, su cui ha pesato un aumento dell’offerta di greggio e prospettive economiche deludenti. Per contrastare l’aumento dell’offerta, si prevede che l’OPEC limiti la produzione all’incontro previsto del 6 dicembre. In particolare, alle 8:30 GMT i future del greggio Brent (CL_BRENT) erano scambiati ai minimi del dicembre 2017 di $61.88 al barile, mentre il greggio WTI (USOIL) era scambiato in calo di 2.5 centesimi a $53.24.*
2. Occhi puntati sull’EUR/GBP
L’EUR/GBP ha aperto la giornata stabile a 0.8861 venerdì mattina, ma la coppia potrebbe registrare una notevole volatilità nel corso della giornata, con gli investitori concentrati sugli ultimi sviluppi sulla Brexit. I trader sono in attesa di maggiori dettagli sull’accordo di Brexit, dal momento che quando questo raggiungerà il parlamento britannico si prevedono momenti difficili. Da notare che, al momento, gli investitori sono cautamente ottimisti sul progetto di dichiarazione concordato tra il Regno Unito e la Commissione europea, che va a delineare la relazione commerciale, la sicurezza e altre questioni una volta finalizzato il divorzio.**
3. Tesla crolla dopo che l’azienda taglia i prezzi in Cina
Tesla si prepara a tagliare i prezzi in Cina per la seconda volta quest’anno a causa della guerra commerciale con gli Stati Uniti, per cercare di proteggere le vendite. Il colosso delle auto elettriche ha annunciato giovedì che taglierà i prezzi della Model S e del SUV Model X tra il 12 e il 26%, nonostante i dazi cinesi sulle auto Usa hanno aumentato i costi di importazione delle auto. L’annuncio ha spinto i prezzi di TSLA in calo del 2.68% a quota $338.19.***
Puoi trovare e fare trading sugli asset sopra indicati sulle piattaforme forex e di CFD di BDSwiss.
*Fonte: Forbes, 23 novembre 2018 6:25 AM GMT
**Fonte: Reuters, 23 novembre 2018 4:16 AM GMT
***Fonte: CNBC, 23 novembre 2018 3:03 AM ET