Uno sguardo ai mercati della scorsa settimana…
La sterlina crolla a fronte della crescente incertezza politica
La premier britannica Theresa May sta subendo pressioni per dimettersi dopo l’intervento disastroso alla conferenza del partito conservatore della scorsa settimana. Il GBP è crollato la scorsa settimana dopo che alcune voci hanno indicato che la premier Theresa May sta considerando di dimettersi. Nonostante l’ufficio della prima ministra abbia successivamente negato una tale possibilità, è evidente che la premier britannica ha un minore supporto per quanto riguarda la leadership del suo stesso partito. Da notare che un aumento dei tassi di interesse da parte della BoE (Bank of England) potrebbe compensare parte delle perdite subite dalla sterlina, ma dal momento che il rialzo è quasi interamente prezzato, la politica potrebbe mandare ancora una volta i dati economici in secondo piani, portando la sterlina a continuare a calare questa settimana.
Chiusura delle piattaforme di petrolio e gas negli Usa in previsione dell’uragano Nate
L’uragano Nate, che ha causato almeno 22 morti in America centrale la scorsa settimana, si è portato verso il nord del Golfo del Messico, minacciando la parte meridionale degli Stati Uniti. La tempesta ha portato già alla chiusura di piattaforme di petrolio e gas in mare, in un contesto di aumento della produzione dei membri dell’OPEC. I prezzi del petrolio sono calati la scorsa settimana in un contesto di aumento della produzione da parte dei membri dell’OPEC.
Il dollaro avanza in seguito al rapporto NFP positivo
Il dollaro è avanzato ai massimi nei confronti dell’euro di metà agosto la scorsa settimana, con gli investitori che scommettono maggiormente su un aumento futuro dei tassi di interesse Usa. Venerdì il dato NFP Usa ha riportato che l’economia americana ha tagliato posti di lavoro a settembre! Il dato sui salariati extra agricoli è calato di 33.000 unità a settembre, a fronte di un aumento di 169.000 unità il mese precedente. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è calato inaspettatamente al 4.2% a settembre.
La prossima settimana – Dati importanti da tenere in considerazione
- 10/10 – Produzione manifatturiera britannica (agosto) alle 8:30 GMT – Interessate coppie GBP
- 11/10 – Apertura di nuovi posti di lavoro Usa JOLT (agosto) alle 14:00 GMT – Interessate le coppie USD
- 13/10 – Vendite al dettaglio core Usa (settembre) alle 12:30 GMT – Interessate le coppie USD
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