1. I risultati delle elezioni statunitensi innescano la debolezza del dollaro Usa
Il dollaro si è indebolito dopo che i Democratici hanno ottenuto il controllo della Camera dei rappresentanti statunitense, che darà ora una spinta alla capacità del partito di bloccare l’agenda economica e politica del presidente Donald Trump. Alle 8:15 GMT l’EURUSD era scambiato in rialzo dello 0.25% a quota 1.1456. É importante notare che i Democratici sono riusciti a riprendere il controllo della Camera, ma non hanno ottenuto la maggioranza al Senato, dal momento che la storica “onda blu” non si è materializzata alle elezioni di metà mandato. Il risultato finale è che i Repubblicani non hanno più il controllo su entrambe le ali del Congresso statunitense, mentre gli oppositori politici di Donald Trump hanno ottenuto un maggiore appoggio a Washington, da dove si impegneranno per opporsi alla presidenza Trump.*
2. I prezzi del petrolio calano per le esenzioni alle sanzioni iraniane
Mercoledì i prezzi del petrolio sono calati a causa dell’aumento di produzione derivante dalle esenzioni concesse alle sanzioni statunitense, che permettono ai maggiori acquirenti dell’Iran di continuare ad importare il greggio dal paese. In particolare, i future del greggio Brent (CL_BRENT) del contratto con consegna più prossima alle 8:15 GMT erano scambiati a $71.94 al barile, in calo di 19 centesimi, pari allo 0.3%, dalla chiusura precedente, mentre il greggio West Texas Intermediate (USOIL) era scambiato a quota $61.94, in calo di 27 centesimi, pari allo 0.4%.**
3. L’imminente hard fork di Bitcoin Cash ha spinto il BCHUSD in rialzo del +12%
Gli investitori di criptovalute apprezzano un buon hard fork e il trend sembra destinato a continuare anche con Bitcoin Cash. Mercoledì il BCH ha guadagnato oltre il 12% e alle 8:15 GMT di questa mattina era scambiato a $639.28 in vista di un fork ampiamente anticipato. Non solo, ma il volume di trading di BCH ha registrato una recente impennata. Bitcoin Cash è passato infatti da volumi giornalieri pari a $200 milioni a circa $1.4 miliardi la scorsa settimana, per un successivo rialzo del valore della valuta stessa.***
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*Fonte: Investing, 7 novembe 2018 / 6:25
**Fonte: Reuters, 7 novembe 2018 / 4:16
***Fonte: FX Leaders, 7 novembe 2018 / 3:03
