Mercati europei positivi dopo la Fed indica nuovi rialzi dei tassi

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

Indici UE positivi

Corsa del dollaro

Lo yen crolla

 

Questa settimana in sintesi – La Fed indica nuovi rialzi dei tassi

Martedì il dollaro è calato, mentre la sterlina e l’euro sono avanzati a fronte delle crescenti aspettative di assistere ad un rialzo dei tassi della BCE e BoE. Mercoledì la Federal Reserve non ha alzato i tassi di interesse di riferimento, in una decisione ampiamente attesa, ma i policy maker hanno indicato che è probabile assistere ad un nuovo rialzo quest’anno.*

 

Giovedì 21 settembre: oggi sui mercati…

1. Mercati europei positivi dopo la Fed indica nuovi rialzi dei tassi

I mercati europei hanno aperto in positivo giovedì mattina, con i principali indici come il DAX di Francoforte (GER_T30), il FTSE 100 britannico (GBR_100), il CAC 40 di Parigi (FRA_40) e l’Euro Stoxx 50 europeo (EUR_50) scambiati in rialzo. Gli investitori si concentreranno sulla serie di dati sulla fiducia dei consumatori europei che verranno pubblicati alle 14.00 GMT e sull’intervento del presidente della BCE Mario Draghi delle 13:30 GMT. Da notare che se Draghi dovesse parlare di rialzo dei tassi di interesse da parte della BCE nell’intervento di questo pomeriggio l’EUR potrebbe avanzare.**

 

2. Il dollaro avanza nei confronti delle maggiori valute

Il dollaro è avanzato nei confronti delle maggiori controvalute giovedì dopo che la Federal Reserve ha segnalato la possibilità di un nuovo aumento dei tassi di interesse prima della fine dell’anno. Come previsto, la Fed ha lasciato invariati i tassi di interesse mercoledì, ma ha segnalato un possibile aumento dei tassi entro il mese di ottobre. L’EUR/USD (EURUSD) è arretrato ad un minimo di una settimana in seguito all’annuncio, mentre l’USD/JPY (USDJPY) è avanzato ai massimi di luglio.***

 

3. BOJ mantiene i tassi a minimi record e lo yen crolla

La Bank of Japan ha concluso l’incontro di due giorni di politica monetaria mantenendo invariati i tassi di interesse di riferimento ai minimi record del -0.1% e segnalando un outlook positivo. La maggioranza del consiglio direttivo mira ad ottenere una solida crescita dell’inflazione, verso il target del 2%. Lo yen giapponese, che era già scambiato al ribasso nei confronti di un dollaro forte, è calato ulteriormente dopo la decisione sui tassi della BOJ. Da notare che lo yen si è indebolito a sua volta grazie alle voci che vedono il premier giapponese Shinzo Abe invocare elezioni anticipate.***

Puoi trovare e fare trading sulle azioni e materie prime sopra indicate sulle piattaforme forex e di CFD di BDSwiss.

 

*Fonte: Reuters
**Fonte: Investing.com
***Fonte: CNBC

Share.
Informativa sul rischio: Il trading nel forex, di CFD e di altri derivati è altamente speculativo e comporta un elevato livello di rischio. Informativa generale sul rischio