Euro in ripresa
I prezzi del petrolio calano
Prezzi dell’oro positivi
Questa settimana in sintesi – La sterlina rimbalza in seguito ai dati positivi
La crescita del PIL Q3 per il Regno Unito si è attestata allo 0.4% mercoledì, evidenziando una crescita superiore alle attese secondo quanto riportato dall’office for National Statistics. Questa lettura positiva in previsione della decisione di politica monetaria della prossima settimana della BoE ha supportato la sterlina, che è stata scambiata al rialzo questa settimana.*
Giovedì 26 ottobre: oggi sui mercati…
- L’euro avanza in previsione dell’incontro della BCE
L’euro è avanzato giovedì mattina in attesa dell’incontro della Banca centrale europea, che potrebbe portare ad uno stringimento delle misure di politica monetaria. Nello specifico, l’euro è avanzato nella notte, raggiungendo un massimo di sei giorni di $1.1833 in seguito alle aspettative che la BCE ridurrà il programma di stimoli tramite l’acquisto di obbligazioni. Da notare però che la Banca centrale è ancora preoccupata per la bassa inflazione e non si prevede che aumenti i tassi di interesse di riferimento. La decisione di politica della BCE verrà comunicata alle 11:45 GMT, mentre il presidente della BCE Mario Draghi terrà una conferenza stampa alle 12:30 GMT.**
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- I prezzi del petrolio calano
I prezzi del petrolio (USOIL) sono calati giovedì dopo un aumento inatteso delle scorte di greggio negli Usa.
L’aumento di 1.1 milioni di barili al giorno nella produzione di greggio negli USA, che ha portato la produzione totale a 9.5 milioni di barili al giorno, ha pesato sui prezzi del greggio. Da far presente che la produzione di greggio negli Usa ha visto una riduzione in precedenza a causa del susseguirsi di diversi uragani tropicali, che hanno portato ad un’interruzione dell’attività delle raffinerie. Si prevede che se la produzione Usa dovesse rimanere solida, il mercato del petrolio potrebbe continuare a risentirne questa settimana.**
- I prezzi dell’oro avanzano a fronte del calo del dollaro
I prezzi dell’oro (XAUUSD) sono stati scambiati al rialzo giovedì a fronte del calo del greggio in previsione dell’importante incontro della Banca centrale europea previsto per oggi. Si prevede che la BCE riduca gli stimoli forniti tramite l’acquisto di obbligazioni, il passo forse più importante per normalizzare la politica monetaria ultra accomodante in essere. Un euro forte nei confronti del dollaro ha favorito l’oro, dal momento che la debolezza del verdone ha reso il metallo prezioso (denominato in USD) più economico per i possessori di altre divise.***
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*Fonte: Reuters
**Fonte: Investing.com
***Fonte: CNBC
