1. Dollaro in rialzo nei confronti dello yen sulle speranze di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina
Il dollaro si è imposto nei confronti dello yen venerdì in seguito al crescente ottimismo sui progressi dei negoziati commerciali sino-americani, supportati da un’ampia propensione al rischio. Una notizia del Wall Street Journal di giovedì indica che il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin avrebbe considerato la riduzione dei dazi imposti sulle importazioni cinesi e questo ha supportato il sentiment. Alle 7:15 GMT di questa mattina, l’USDJPY avanzava dello 0.2% a 109.45 yen, per la quarta seduta consecutiva di rialzi.*
2. Dollaro canadese in ripresa grazie al petrolio
Il dollaro canadese è scivolato ieri ai minimi di oltre una settimana nei confronti del verdone, ma alle 7:10 GMT di questa mattina si registrava una solida ripresa. La coppia CADUSD è avanzata dopo una ripresa dei prezzi del petrolio, con gli investitori che sono tornati a sperare in una risoluzione del conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina. Da notare che il Canada ha attualmente un deficit delle partite correnti ed esporta diverse materie prime tra cui il petrolio, pertanto l’economia potrebbe beneficiare di un miglioramento della situazione commerciale globale.**
3. Prezzi del greggio in rialzo di oltre l’1% in seguito ai tagli dell’OPEC
I prezzi del petrolio sono avanzati di oltre l’1% durante le prime ore di venerdì in Asia dopo che l’OPEC ha indicato che la produzione è calata fortemente nel mese di dicembre. Nel rapporto mensile, l’OPEC ha riportato un calo di 751.000 barili al giorno di petrolio nel mese di dicembre a 31.58 milioni di barili, in quello che risulta essere il più importante calo in quasi due mesi. In particolare, la produzione saudita è calata di 468.000 barili al giorno a poco più di 10.5 milioni di barili al giorno a dicembre. Alle 7:15 GMT i future del WTI (USOIL) erano scambiati a $52.67, in rialzo dell’1.15%, mentre i future del Brent (CL_BRENT) erano scambiati a $61.78 al barile, in rialzo dell’1% dall’ultima chiusura.***
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*Fonte: Forbes, 18 gennaio 2019 2:25 AM GMT
**Fonte: Reuters, 18 gennaio 2019 4:16 AM GMT
***Fonte: CNBC, 18 gennaio 2019 3:03 AM ET
