1. Bitcoin supera quota $10.000
Giovedì Bitcoin è avanzato nuovamente oltre quota $10.000 per la prima volta in due settimane. Il rialzo è stato attribuito all’afflusso di nuovi utenti su Coinbase, pari a circa 300.000, che hanno contribuito a far lievitare bitcoin da quasi $8000 a $10.000. Da notare che alcuni annunci fatti di recente dalle autorità di vigilanza hanno contribuito ad alleviare le paure legate alla recente stretta. In particolare, il commissario del CFTC, Chris Giancarlo, ha cambiato la posizione in merito alla regolamentazione di Bitcoin durante il suo discorso al Comitato bancario del Senato di giovedì.*
2. Il dollaro crolla ai minimi di tre anni
Il dollaro Usa è crollato in prossimità dei minimi di 3 anni, per la più importante perdita settimanale da maggio di quest’anno, in seguito a diversi fattori, tra cui i timori che la Fed possa rivedere la propria politica di denaro facile. I trader ritengono che la fiducia nel dollaro sia stata erosa dalle crescenti preoccupazioni legate al deficit Usa dopo i due shutdown del governo. Gli Stati Uniti registrano ora un deficit di quasi $1 bilione dopo l’aumento della spesa del governo e i forti tagli fiscali alle imprese.**
3. Prezzi dell’oro a nuovi massimi mentre il dollaro arretra
L’oro spot (XAUUSD) sta crescendo di più del 3% da inizio settimana, per il più importante risultato settimanale dal 2016. Il metallo nobile è stato supportato dalla debolezza del dollaro Usa, che ha portato gli investitori a proteggersi dall’inflazione. Alle 8:00 GMT di questa mattina l’oro spot avanzava dello 0.5% a $1362.4, scambiato ad un massimo di tre settimane. Al contempo, il dollaro continua ad essere scambiato attorno ai minimi di 3 anni nei confronti delle sue controvalute in seguito alle preoccupazioni legate all’aumento del deficit Usa.***
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*Fonte: Coindesk
**Fonte: CNBC
***Fonte: Investing.com
