1. Calo dei mercati azionari globali
Mercoledì i titoli in Asia sono calati in seguito al calo overnight di Wall Street, con gli investitori che temono un potenziale rallentamento dell’economia e l’effettivo stato della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Indicativamente il NASDAQ Composite (NAS100) ha perso il 3.8%, per una chiusura a quota $7158.43, mentre lo S&P 500 (SPX500) è arretrato del 3.2%, per una chiusura a quota 2700.06. In un effetto domino ribassista, anche i mercati europei hanno aperto in negativo mercoledì mattina.*
2. Criptovalute sempre in calo
Le principali criptovalute sono scivolate, mentre continua il sell-off delle criptovalute. EOS (EOS) oggi perde il 12.71% dopo aver perso un quarto del proprio valore la scorsa settimana. Alle 8:00 GMT l’EOSUSD era scambiato a quota 2.2599, che rappresenta un nuovo minimo annuale per la valuta. DASH perde il 7.7% a quota $80.37, LITECOIN è in calo del 5.3%, a quota $29.92, mentre ETHEREUM perde il 5.1% a quota $107.26.**
3. I prezzi del petrolio calano per i timori legati alla crescita globale
Mercoledì i prezzi del petrolio sono calati, trascinati in negativo da un surplus statunitense e da un calo dei mercati azionari, con il governo cinese che ha messo in guardia rispetto ad un aumento delle condizioni avverse per l’economia e il Giappone che si prevede riporterà un nuovo PIL trimestrale debole. In particolare, i future del greggio Brent (CL_BRENT) alle 08:15 GMT erano scambiati a $60.99 al barile, in calo di quasi $1.09, pari all’1.8%, dalla chiusura precedente. I future del greggio WTI (USOIL) erano invece scambiati a $52.20 al barile, in calo di $1.02, pari all’1.9%.***
Puoi trovare e fare trading sugli asset sopra indicati sulle piattaforme forex e di CFD di BDSwiss.
*Fonte: Forbes, 5 dicembre 2018 / 6:25 GMT
**Fonte: Reuters, 5 dicembre 2018 / 4:16 GMT
***Fonte: CNBC, 5 dicembre 2018 / 3:03 ET
