Aggiornamento sul coronavirus: non è andato via
Potremmo anche esserci dimenticati tutti del coronavirus mentre eravamo intenti a monitorare le notizie sul possibile inizio di una terza guerra mondiale, ma il virus non si è dimenticato di noi.
I casi di coronavirus nell’area euro sono tornati ad aumentare.
I casi negli USA sono iniziati fortunatamente a calare.
Ma alcuni paesi asiatici che erano riusciti a tenere sotto controllo la situazione vedono ora un’esplosione di casi. Questo potrebbe diventare un problema. Ci ricordiamo come la mancanza di forza lavoro in Malesia ha colpito la produzione di semiconduttori, con effetti a catena sulla produzione di auto in tutto il mondo? Quale sarà l’impatto di questo aumento di casi in Corea del Sud? Nel paese vengono prodotti molti semiconduttori, memorie e monitor.
Le rate in base all’ orario 5.00 GMT
Oggi sui mercati
Nota: La tabella sopra riportata viene aggiornata prima della pubblicazione con le ultime previsioni del consenso. Tuttavia, i testi e i grafici vengono preparati prima. Pertanto potrebbero essere presenti delle discrepanze tra le previsioni riportate nella tabella sopra e quelle presenti nei testi e i grafici.
La giornata europea ha inizio con i dati occupazionali nel Regno Unito, di cui ho parlato ieri.
Il sondaggio ZEW di economisti, analisti e altri parassiti sulla forza lavoro della società dovrebbe crollare. L’indice delle condizioni attuali è già abbastanza deprimente (si prevede un calo di 14.4 punti dal mese precedente) ma l’indice delle aspettative è pietoso. Il calo previsto è di 49.3 punti. L’intervallo di previsione è imbarazzante però e va da -40 a +28. Non c’è dubbio che sia legato alla guerra in Ucraina e all’impatto più probabile dei tentativi tedeschi di portare il paese ad essere indipendente dalle forniture energetiche russe, che peseranno non poco sulla gente comune in Germania.
A proposito, la produzione industriale UE dovrebbe conseguire solo un lieve guadagno dello 0.1% mese su mese a gennaio. Questo sottolinea la natura alquanto fragile della ripresa UE prima dell’inizio della guerra. Lo stesso si potrebbe dire in relazione ai nuovi dati sul virus.
I dati sull’avvio di nuove case in Canada dovrebbero aumentare a febbraio, con le concessioni edilizie che sono risultate piuttosto solide. Tuttavia, la carenza di manodopera impedisce che l’avvio di nuove case aumenti allo stesso ritmo delle concessioni. Ad ogni modo, un aumento potrebbe risultare positivo per il CAD.
Si prevede che i prezzi alla produzione USA aumentino. Abbiamo bisogno di ulteriori conferme che l’inflazione USA sta aumentando?
Ci potrebbe essere del positivo, dal momento che il tasso annualizzato di variazione a tre mesi dell’inflazione core dovrebbe frenare leggermente. Questo sarà l’inizio di un rallentamento dell’inflazione core? Ne dubito. L’aumento dei prezzi dell’energia inizierà pian piano a farsi largo nel sistema, spingendo i prezzi core al rialzo.
Per maggiori informazioni sulla relazione tra i prezzi alla produzione e i prezzi al consumo, suggerisco di leggere l’articolo IPP e IPC: qual è il legame?)
Si prevede che l’indice manifatturiero Empire State cresca leggermente e che l’indice Philly Fed di giovedì cali. La mia impressione è che ogni mese gli economisti siano predisposti a prevedere una certa convergenza tra i due. Ad ogni modo entrambi dovrebbero rimanere in territorio di espansione, il che sarebbe un buon segno per l’economia USA e positivo per il dollaro. La stima GDPNowcast della Fed di Atlanta prevede una crescita per l’economia USA nel Q1 dello 0.5% trimestre su trimestre SAAR.
Nella notte verranno pubblicati i dati commerciali del Giappone, che non ottengono un elevato punteggio di rilevanza di Bloomberg, ma ritengo siano comunque importanti per il JPY. Il deficit commerciale dovrebbe ridursi in modo significativo sia su base destagionalizzata che su base NSA. Questo potrebbe essere in parte positivo per il JPY, anche se ritengo che il sentiment di rischio sia probabilmente più importante al momento.
