Il titolo Amazon è schizzato negli ultimi 2 anni e nell’aprile 2018 l’azienda ha celebrato un importante traguardo: il raggiungimento di un valore di mercato di $768 miliardi. Amazon è diventata così ufficialmente la seconda società più quotata al mondo, superando per la prima volta la controllante di Google, Alphabet, che viene valutata in $716 miliardi.
Apple è ancora la società di maggior valore al mondo, con una capitalizzazione totale di mercato di $889, ma al tasso di crescita di Amazon, il sorpasso dovrebbe avvenire nel 2019. Amazon è cresciuta di ben il 35% quest’anno e sembra essere inarrestabile. Ad aprile, l’azienda (AMZN) ha riportato di aver conseguito un profitto di $1.6 miliardi durante i primi tre mesi del 2018. Si tratta di utili più che raddoppiati rispetto allo scorso anno, nonostante Amazon continui ad investire in centri di distribuzione e programmazione originale.
L’aumento a sorpresa è addebitabile alla divisione cloud di Amazon, ad Amazon Web Services e alla forte crescita del settore pubblicitario che è divenuto un business da diversi miliardi di dollari. Le azioni di Amazon sono schizzate di oltre il 7% dopo i risultati degli utili Q1, portando Amazon e Jeff Bezos quasi sullo scalino più alto del mondo! Il CEO di Amazon, Jeff Bezos, ha rivelato in una lettera agli azionisti dell’aprile 2017, che vi erano oltre 100 milioni di abbonati al servizio Prime all’epoca. Per quelli che non lo conoscono ancora, Prime è un programma di abbonamento annuale che offre vantaggi sulle spedizioni e streaming video.
Mentre Wall Street sta ancora discutendo dei risultati trimestrali impressionanti del Q1 di Amazon, l’azienda continua ad innovare nel settore delle vendite al dettaglio, nonostante le critiche. Di recente ha aperto un supermercato senza casse e ha lanciato un nuovo servizio che consegna i pacchi nel bagagliaio della macchina gratuitamente! Sembra che l’innovazione sia il cuore pulsante di Amazon.
Al momento Amazon è uno dei titoli large cap a migliore performance sul mercato. Le azioni sono cresciute del 30% nel primo trimestre 2018 a fronte di un rendimento quasi piatto dello S&P 500. La domanda non è se Amazon riuscirà a superare Apple e diventare la società a maggiore valore al mondo, ma quanto tempo ci vorrà.
*Fonte: CNBC, Investopedia, FXStreet
